Danza
SUPERSTITE
LUCIA GUARINO
Prova aperta al termine della residenza
concept, coreografia Lucia Guarino
musiche Stefano Pilia
luce Gianni Staropoli
dramaconsulting Emma Tramontana
organizzazione e amministrazione Associazione Culturale Nexus
sostegno alla residenza artistica CURA centro umbro residenze artistiche – Spazio Zut , Kilowatt Festival, Home centro creazione coreografica
Speciali ringraziamenti a Luca Del Pia, Paolo Pinaglia, Futura Tittaferrante
Durata 45’
Una riflessione su ciò che rimane dopo una mutazione, un cambiamento e si fa carico di una storia che a tratti appare sbiadita o mutilata. Un corpo solo, da solo, esplora le infinite declinazioni del “vuoto che resta”. Cosa muove la parte mancante? Quali confini e quali forme prova a ridisegnare? Il corpo superstite racconta un vuoto e sia esso stesso che chi lo osserva sono avvolti da un continuo movimento di indagine su questa mancanza. Ed è proprio in questo tendere, credere, attraversare, aprire il corpo al vuoto, allo spazio non conosciuto, che appare la danza. Un continuo riassestamento del corpo nel vuoto, vero spazio vitale, come tensione a un possibile esserci.
Nata nel 1982 a Foligno (PG). Danzatrice e autrice. Dopo gli studi di balletto e modern jazz, e successivamente ,insieme al conseguimento della laurea in architettura, di danza contemporanea. Prosegue la professione di danzatrice tra l’Italia, Il Belgio, La Spagna, L’Argentina. Vince alcuni progetti nazionali ed internazionali di ricerca e formazione coreografica.