RESTARE FUORI
ideazione e realizzazione Maurizio Capisani, Sabrina Conte
produzione acquasumARTE Visual & Performing Art
con il sostegno di TRAC Teatri di Residenza Artistica Contemporanea – Centri di residenza pugliese
FOMO, Fear Of Missing Out (la paura di rimanere esclusi) è una forma di ansia sociale sempre più diffusa che coinvolge soprattutto i giovani, legata all’uso dei social media. Cos’è quell’universo ammaliante dischiuso dal piccolo schermo dell’inseparabile smartphone? Essere un adolescente oggi significa vivere a metà tra la realtà cittadina e quella virtuale, a volte può essere complesso distinguere i due mondi. Restare Fuori è un’originale esperienza multimediale immersiva, un cammino reale nella città di Sansepolcro che attraverso le voci stesse degli adolescenti racconta il mondo della socialità teenagers.
acquasumARTE alias Maurizio Capisani e Sabrina Conte, realizza originali creazioni multimediali site-specific mescolando i linguaggi della performance, del teatro, della videoarte, coinvolgendo attivamente comunità e territori.
Note di regia Restare Fuori nasce dalla volontà di raccontare l’adolescenza attraverso le voci stesse degli adolescenti con un lavoro di cui loro siano i primi spettatori e in cui possano rispecchiarsi. Il progetto prevede un coinvolgimento diretto degli adolescenti ai quali si chiede di raccontare la loro esperienza, di dialogare su questi temi, di scambiarsi riflessioni, idee, lasciare emergere timori, paure, desideri. I materiali sono raccolti attraverso audio-interviste. La presentazione al pubblico di questo lavoro mette direttamente in relazione l’esperienza della realtà fisica con quella della realtà virtuale. È un’originale forma di spettacolo itinerante che ibrida i linguaggi performativo-teatrale e video-cinematografico da fruire con cuffie e tablet. La narrazione video intreccia, attingendo alla rete internet e attraverso la tecnica del found footage, filmati di repertorio, video d’archivio, frammenti cinematografici e frammenti video attuali. L’audio è realizzato intrecciando le testimonianze e i racconti personali a contenuti musicali e letterari. Un cammino reale in uno dei luoghi di ritrovo indicati dagli adolescenti coinvolti nel progetto. L’azione del camminare diventa partecipazione diretta, coinvolgimento emotivo, esperienza viva che si va tessendo con quella multimediale.
www.acquasumarte.it