Avviso pubblico per residenze, co-produzione e circuitazione
6 le compagnie artistiche da selezionare
In palio 7100€ di contributo, 40 giorni di residenza creativa e una data dello spettacolo all’interno della vetrina di presentazione del progetto
Scadenza avviso: mercoledì 3 aprile 2024
È online sul portale Il Sonar l’avviso pubblico 2024-2025 Toscana Terra Accogliente promosso dalle trentadue Residenze Artistiche della Toscana (RAT). La call si rivolge a professionisti/e della prosa, della danza, della performance, del teatro per le nuove generazioni e del circo contemporaneo, per individuare 6 artisti/e/compagnie/gruppi, a ciascuno dei quali saranno garantiti fino a 40 giorni di residenza creativa presso almeno 3 sale prova e/o teatri gestiti dai titolari di residenza RAT (con la copertura delle spese di alloggio, la fornitura della scheda tecnica e il tutoraggio), un contributo economico complessivo massimo di 7.100 euro ciascuno, l’acquisto a cachet di una data dello studio all’interno della vetrina di presentazione del progetto, nel periodo giugno/luglio 2025, e l’osservatorio dei soggetti toscani della produzione che potranno investire sulla futura produzione dell’opera.
C’è tempo fino alle ore 11:00 di mercoledì 3 aprile per partecipare. La partecipazione è gratuita: basta compilare il form online sul portale Il Sonar (www.ilsonar.it/infobandi.php?bando=tta). L’avviso non prevede limiti d’età e di residenza (possono partecipare i residenti in Itali o altri Paesi, ma si rivolge a realtà professionali (sono esclusi gli amatoriali e i progetti presentati dalle scuole e dalle accademie di ogni tipo).
I soggetti RAT che aderiscono all’azione sono: Anghiari Dance Hub, Archetipo, Armunia, CapoTrave/Kilowatt, Catalyst, Consorzio Coreografi Danza d’Autore, Giallomare, Kanterstrasse, Kinkaleri, Murmuris, Officine Papage, Pilar Ternera, Sosta Palmizi, Teatro delle Donne, Teatro d’Imbarco, Teatrino dei Fondi, Teatro Popolare d’Arte, Versiliadanza.
Aderisce all’azione il circuito multidisciplinare regionale Fondazione Toscana Spettacolo onlus. che curerà l’organizzazione di una vetrina finale degli studi dei progetti vincitori, in collaborazione con una delle residenze di RAT.
Inoltre, “Toscana Terra Accogliente” si aprirà alla possibilità di produzione e coproduzione di spettacoli frutto della ricerca sviluppata durante le residenze. Pertanto, sostengono il progetto e vi collaborano cinque soggetti della produzione: la Fondazione Teatro Metastasio di Prato, il Centro Nazionale di Produzione della Danza Virgilio Sieni e la Fondazione Fabbrica Europa.
L’insieme di questi organismi (residenze, circuito e soggetti della produzione) costituisce il raggruppamento dei soggetti promotori del progetto.
Con questa azione, il sistema teatrale toscano, anche con il sostegno di Regione Toscana, intende strutturare un meccanismo di rete, all’interno del quale le residenze svolgano il proprio ruolo di accompagnamento alla creazione, il circuito supporto una vetrina utile alla visibilità dei lavori e i soggetti della produzione investano sulla realizzazione degli spettacoli.
L’AVVISO PUBBLICO
ART. 1 – Le trentadue Residenze Artistiche della Toscana (RAT) lanciano il progetto “Toscana Terra Accogliente” che, attraverso il presente Avviso Pubblico, si rivolge a professionisti/e della prosa, della danza, della performance, del teatro per le nuove generazioni e del circo contemporaneo, per individuare 6 artisti/e/compagnie/gruppi, a ciascuno dei quali saranno garantiti fino a 40 giorni di residenza creativa presso almeno 3 sale prova e/o teatri gestiti dai titolari di residenza RAT (con la copertura delle spese di alloggio, la fornitura della scheda tecnica e il tutoraggio), un contributo economico complessivo massimo di 7.100 euro ciascuno + l’acquisto a cachet di una data dello studio all’interno della vetrina di presentazione del progetto e l’osservatorio dei soggetti toscani della produzione che potranno investire sulla futura produzione dell’opera.
ART. 2 – I soggetti RAT che aderiscono all’azione sono: Anghiari Dance Hub, Archetipo, Armunia, CapoTrave/Kilowatt, Catalyst, Consorzio Coreografi Danza d’Autore, Giallomare, Kanterstrasse, Kinkaleri, Murmuris, Officine Papage, Pilar Ternera, Sosta Palmizi, Teatro delle Donne, Teatro d’Imbarco, Teatrino dei Fondi, Teatro Popolare d’Arte, Versiliadanza.
Aderisce all’azione il circuito multidisciplinare regionale Fondazione Toscana Spettacolo onlus. che curerà l’organizzazione di una vetrina finale degli studi dei progetti vincitori, in collaborazione con una delle residenze di RAT.
Inoltre, “Toscana Terra Accogliente” si aprirà alla possibilità di produzione e coproduzione di spettacoli frutto della ricerca sviluppata durante le residenze. Pertanto, sostengono il progetto e vi collaborano cinque soggetti della produzione: la Fondazione Teatro Metastasio di Prato, il Centro Nazionale di Produzione della Danza Virgilio Sieni e la Fondazione Fabbrica Europa.
L’insieme di questi organismi (residenze, circuito e soggetti della produzione) costituisce il raggruppamento dei soggetti promotori del progetto.
Con questa azione, il sistema teatrale toscano, anche con il sostegno di Regione Toscana, intende strutturare un meccanismo di rete, all’interno del quale le residenze svolgano il proprio ruolo di accompagnamento alla creazione, il circuito supporto una vetrina utile alla visibilità dei lavori e i soggetti della produzione investano sulla realizzazione degli spettacoli.
ART. 3 – La partecipazione al presente Avviso è gratuita.
Non è previsto alcun limite massimo di età per la partecipazione al progetto.
I/le partecipanti, siano singoli/e, o gruppi, strutturati formalmente o anche informalmente, residenti in Italia o in altri Paesi, ma comunque con una natura professionale (sono esclusi gli amatoriali e i progetti presentati dalle scuole e dalle accademie di ogni tipo) dovranno inviare una proposta di creazione artistica totalmente inedita, al massimo presentata 1 volta in forma di studio.
Ogni artista singolo/a o compagnia potrà partecipare alla selezione con una sola proposta. Nel caso delle compagnie, non costituisce motivo di esclusione il fatto che singoli artisti/e presenti nella propria proposta facciano parte di proposte presentate alla selezione da altri gruppi.
La proposta di creazione artistica dovrà essere sviluppata in residenza nel periodo agosto 2024-giugno 2025 – anche utilizzando il sostegno di altri spazi e residenze al di fuori del presente bando – e dovrà debuttare in forma di spettacolo compiuto nel corso della stagione 2025-26.
ART . 4 – I soggetti che intendono partecipare al presente avviso dovranno compilare il form online sulla piattaforma Sonar (www.ilsonar.it) entro le ore 11:00 del mattino di mercoledì 3 aprile 2024.
Il form è composto dai seguenti campi:
– biografia della compagnia o del singolo artista (massimo 1.000 battute, spazi compresi),
– descrizione del progetto che si intende realizzare (massimo 2.000 battute),
– ipotesi sulle interazioni con le comunità locali che si intendono attivare durante le residenze – vedi art. 4 – (massimo 1.000 battute).
In via facoltativa è possibile allegare un eventuale documento che contenga materiali di approfondimento utili a comprendere il progetto candidato (a titolo di esempio può trattarsi di materiali fotografici e/o iconografici, oppure scrittura di alcune scene, nonché disegni o bozzetti, oppure di un primo video in sala prove del percorso di ricerca/spettacolo che si intende realizzare).
Per concludere l’iscrizione è necessario includere il video integrale di uno spettacolo precedentemente realizzato (no trailer), con breve descrizione dello stesso. É possibile farlo selezionando un video precedentemente caricato su Sonar oppure inserendo il link di un video caricato su Youtube e/o Vimeo anche in forma protetta.
Una volta completata correttamente l’iscrizione Sonar invierà una email automatica di conferma.
ART. 5 – Agli/alle artisti/e che verranno selezionati/e per le residenze, si richiede di proporre un’ipotesi sulla modalità con cui intendono arricchire la propria ricerca creativa nel confrontarsi con specifici settori di pubblico locale con cui i titolari RAT hanno già costruito delle reti o con cui possano costruirne di nuove.
La qualità di tali ipotesi di interazione con i territori e le comunità sarà presa in considerazione come elemento di valutazione, al momento della selezione delle proposte.
L’obiettivo è che, durante le loro permanenze nei vari luoghi, gli/le artisti/e lascino nei territori dei “semi” che fruttifichino, ma anche che i territori stessi possano ispirare gli/le artist/e durante la loro ricerca.
ART . 6 – La selezione delle 6 proposte vincitrici verrà effettuata entro la metà del mese di giugno 2024 da una commissione che comprende tutti i soggetti promotori del progetto, ovvero le residenze di RAT, insieme ai soggetti della produzione e della distribuzione. I vincitori verranno contattati direttamente, per tutti gli altri verrà data notizia dell’sito della selezione sui siti e sui social dei promotori del progetto.
ART. 7 – Nel corso del periodo agosto 2024 – giugno 2025, ciascuna delle 6 proposte selezionate otterrà:
- fino a 40 giorni di residenza in 3 o 4 teatri gestiti dai soggetti RAT, in periodi anche non consecutivi;
- per la copertura delle spese di viaggio e dei pasti durante le residenze, un contributo economico di 4.500 euro + iva da parte delle residenze RAT (a cui poi si aggiungerà la cifra messa a disposizione dai soggetti della produzione e distribuzione di cui ai capitolo 8 e 9): in caso di emissione di ricevuta con ritenuta d’acconto, la cifra sarà da considerarsi lorda;
- l’alloggio gratuito in un contesto dove la compagnia possa provvedere autonomamente ai pasti (tipo foresteria, appartamento o simili);
- l’utilizzo del teatro/sala prove/spazio di lavoro nel corso della giornata, con uso delle dotazioni già a disposizione degli spazi (che saranno comunicate preventivamente ai selezionati);
- l’assistenza tecnica per almeno il primo e l’ultimo giorno di residenza.
É facoltà delle singole residenze, in accordo con le compagnie, l’eventualità di organizzare una prova aperta al termine della residenza; sarà invece obbligatorio che almeno l’ultima residenza si chiuda con una restituzione pubblica, per permettere ai partner produttivi di assistervi.
ART. 8 – A giugno-luglio 2025 una delle residenze RAT, in questo caso la Fondazione Armunia, in collaborazione con il circuito regionale Fondazione Toscana Spettacolo, all’interno del festival In Equilibrio, organizzeranno una vetrina degli studi dei 6 progetti selezionati.
Fondazione Toscana Spettacolo in accordo con il raggruppamento dei promotori del progetto, stabilisce una griglia di contrattazione economica per ciascuna recita comprensiva dei costi di viaggio, vitto e alloggio di tutti i componenti della compagnia e di eventuale trasporto scene:
- Cachet a recita € 2.000 + iva se il progetto artistico prevede massimo di 3 persone in agibilità (artista/i in scena, tecnico/i e regista/coreografo);
- Cachet a recita € 3.000 + iva se il progetto artistico prevede massimo di 5 persone in agibilità (artisti in scena, tecnici e regista/coregrafo);
- Cachet a recita € 4.000 + iva se il progetto artistico prevede oltre 5 persone in agibilità (artisti in scena, tecnici e regista/coreografo).
I/le titolari delle 6 proposte selezionate da “Toscana Terra Accogliente” che volessero depositare le proprie opere presso i soggetti di tutela del diritto d’autore, si impegnano a farlo senza superare i minimi stabiliti per legge.
ART. 9 – I soggetti della produzione e della distribuzione (Teatro Metastasio, Centro di produzione della Danza Virgilio Sieni, Fondazione Fabbrica Europa, Fondazione Toscana Spettacolo) parteciperanno al processo creativo in residenza artistica offendo a ciascuna delle 6 proposte selezionate un ulteriore supporto relativo alla scrittura e messa in agibilità durante le prove, oppure alla fornitura di attrezzature tecniche o apporti professionali qualificati (tipo scenografo, costumista, light designer, sound engeneer, comunicazione, grafica, ecc.), oppure all’avvio di un progetto di comunicazione e diffusione dell’opera, secondo gli accordi fra il soggetto della produzione e/o della distribuzione e ogni singola compagnia/artista selezionata. Teatro Metastasio e Fondazione Toscana Spettacolo intervengono con un investimento di 5.000 euro ciascuno, Centro di produzione della Danza Virgilio Sieni e Fondazione Fabbrica Europa con 3.000 euro. Pertanto, per ciascuno dei 6 progetti selezionati tale supporto avrà un ammontare totale e massimo fino a 2.600 euro complessivi lordi (che si andranno ad aggiungere ai 4.500 euro + iva investiti dalle residenze, di cui all’art. 7 e al contributo per la data da presentarsi alla vetrina di cui al cap. 8). ART. 10 – I soggetti della produzione si impegnano a monitorare l’intero progetto, a partecipare alla vetrina di giugno-luglio 2025 e si riservano la possibilità di intervenire in co-produzione o produzione di uno o più dei 6 lavori selezionati, qualora fossero da loro valutati di particolare interesse. Partecipando al presente Avviso Pubblico, gli/le artisti/e/compagnie sono a conoscenza di questa opzione di produzione e/o co-produzione che deve avere carattere privilegiato rispetto a ulteriori proposte che giungessero da soggetti esterni a “Toscana Terra Accogliente”. L’intervento produttivo o co-produttivo da parte dei soggetti della produzione comporterà un ulteriore investimento da parte di tali soggetti, che dovrà essere concordato con le compagnie vincitrici, lasciando gli uni e gli altri liberi di non concludere tale accordo qualora non ve ne fossero le condizioni. In ogni caso, il debutto dell’opera completa dovrà avvenire nella stagione 2025-26 e, in caso di stipula dell’accordo di produzione o co-produzione, data e luogo del debutto dovranno essere concordati con il produttore.
ART. 11 – Tutto ciò che non è espressamente citato nel presente Avviso è a carico e nella responsabilità dei soggetti partecipanti e non può costituire in alcun modo elemento di rivalsa o rinuncia nei confronti degli organizzatori.
I soggetti promotori di “Toscana Terra Accogliente” si riservano l’eventualità di posticipare o annullare il presente bando qualora il suo svolgimento fosse impedito da cause di forza maggiore indipendenti dalla loro volontà, senza che ciò comporti alcun onere, né per loro, né per i partecipanti all’Avviso.
ART. 12 – Alle compagnie selezionate sarà richiesto di indicare nei materiali e nei crediti dello spettacolo la dicitura “con il sostegno di Toscana Terra Accogliente″ seguito dai nomi delle residenze e dei soggetti della produzione e della distribuzione che hanno specificamente sostenuto il loro progetto.
ART. 13 – Non verranno ammesse deroghe a quanto stabilito dal presente Avviso e il mancato rispetto anche di uno solo degli articoli qui presentati comporta l’esclusione dalla selezione.
L’invio della domanda di partecipazione comporta l’accettazione del presente Avviso in ogni sua parte. i candidati esprimono il proprio consenso all’utilizzo dei materiali ai soli fini del presente Avviso.
Le decisioni dei promotori relative alla selezione, all’applicazione e all’interpretazione del presente Avviso sono insindacabili.
Con la presentazione della domanda, i candidati autorizzano gli organizzatori, ai sensi e per gli effetti di quanto previsto dalla vigente normativa in materia di tutela dei dati personali (Regolamento UE 2016/679 ed atti attuativi), al trattamento anche informatico dei dati personali e a utilizzare le informazioni inviate per tutti gli usi connessi alla realizzazione del progetto.
ART. 14 – Su indicazione di tutti i promotori del progetto, l’azione è coordinata dall’Associazione Culturale CapoTrave/Kilowatt. Si prega di rivolgersi alla stessa per ulteriori informazioni solo in caso di assoluta necessità, poiché il presente Avviso contiene già tutti gli elementi utili alla comprensione del progetto. Qualora fosse davvero necessario chiedere ulteriori specifiche, si può scrivere via email all’indirizzo: michele.rossi@kilowattfestival.it.
