Save The World

Danza – Prova aperta al termine della residenza
SAVE THE WORLD
LEONARDO DIANA

di Collettivo Clak – Teatro Contagi
ideazione e interpretazione Leonardo Diana
musiche e montaggi video Andrea Serrapiglio
grafica e animazioni Ronnie Orroz
disegno luci Mario Bacciottini
scenografia Leonardo Diana
produzione Versiliadanza
In collaborazione con Teatro Cantiere Florida / Elsinor Teatro Stabile d’Innovazione e Kilowatt Festival

«Save the world»: una formula-emblema dei nostri giorni, che dal campo dell’ecologia è passata a quello della lotta contro le multinazionali, contro la mafia, contro gli abusi di ogni genere, ed è divenuta persino titolo di numerose canzoni… Una formula a volte abusata (se non stereotipata), che lo spettacolo «Save the world» intende riportare al suo originario significato di rispetto del mondo di cui siamo parte, e senza il quale non potremo essere. Lo fa con ironia, con quella paradossale comicità da cui scaturisce il riso e, per contrasto, l’interrogativo amaro su quale sia il confine di azione e inter-azione tra l’uomo e la Natura, o se quel limite non sia già stato superato.
Siamo alla fine del XXI sec., devastazione e desolazione regnano ovunque, le forme di vita sono scomparse. Ma ecco apparire un uomo, uno dei pochi superstiti, colui che ha distrutto tutto ma ora tutto ricostruirà. È il nuovo supereroe che tutto può e che deve non chiedere mai… Eppure questo supereroe muscoloso si muove impacciato, sembra quasi la controfigura di se stesso, cerca ma non trova, quindi cade, si riprende, e lotta: lotta furiosamente interagendo con un mondo tutto virtuale, da cui dovrebbe rinascere la Natura, ma che rimane solo uno sfondo disegnato… un buco nel cielo di carta da cui non trapassa il sole.

Tra gli insegnanti di Leonardo Diana: Angela Torriani Evangelisti, Simona Bucci, Paolo Mereu, Charlotte Zerbey, Alessandro Certini, Jacqueline Davenport, Susan Barnet e Eugenio Scigliano. Ha inoltre partecipato a laboratori di Franco Di Francescantonio, Gabriella Bartolomei, Carolyn Carlson, Susanne Linke, Richard Haisma, Julien Hamilton, Micha Van Hoecke, Beatrice Libonati e Tanya Khabarova.
Per cinque anni segue un corso di perfezionamento per danzatori contemporanei, tecnica Nikolais, diretto da Simona Bucci e Paolo Mereu e studia tecnica release e contact improvvisation con Charlotte Zerbey e Alessandro Certini. Dal 2003 lavora come danzatore con l’Associazione Versiliadanza di Angela Torriani Evangelisti. Nell’estate 2004 prende parte allo spettacolo prodotto da Versiliadanza “Assaggi di Potere – Macht Das Was?”, coreografie di Susanne Linke. Nello stesso anno presenta una videoperformance all’inaugurazione del nuovo centro d’arte contemporanea Quarter di Firenze. Nel 2005 si diploma in scenografia presso l’Accademia di Belle Arti di Firenze. Nel 2007 inizia la collaborazione con i musicisti AirChamber3 con i quali mettono in scena il suo primo assolo “Verso la Luce” nell’ambito di Moving_Movimento, un progetto di Fabbrica Europa, spettacolo che presenta in vari festival, sia in Italia sia all’estero. Nel 2008 collabora, come danzatore, con Versiliadanza a una coproduzione con la compagnia Small Theatre di Yerevan (Armenia) mettendo in scena lo spettacolo “Seven Senses”.
Nel 2009 lavora come danzatore nella compagnia del Teatro stabile di Bremen, in Germania, sotto la direzione artistica del coreografo Urs Dietrich prendendo parte allo spettacolo “Dividendo”, con le coreografie dello stesso e alla produzione dello spettacolo “Double lives”, coreografie di Tero Saarinen.
Dal 2004 fa anche parte della compagnia di Teatro di Figura “Porte Girevoli” diretta da Claudio Cinelli con cui mette in scena vari spettacoli in Italia e all’estero.
Nel 2011 viene selezionato come finalista del Premio Equilibrio per la nuova danza d’autore col suo nuovo progetto coreografico “E l’Uomo creò se stesso”.

www.leonardodiana.com

DATA INIZIO:gennaio 24, 2014
ORARIO INIZIO:21.00

LOCALITÀTeatro alla Misericordia
PREZZO BIGLIETTO INTERO6
PREZZO BIGLIETTO RIDOTTO6