Once Upon a Time

Danza – Prova aperta al termine della residenza
ONCE UPON A TIME
FRANCESCA FOSCARINI E SARA WIKTOROWICZ

un progetto in tre parti di Francesca Foscarini e Sara Wiktorowicz
ideazione e regia video Dinanda Luttikhedde
Co-produzione Fondazione Fabbrica Europa, Giardino Chiuso/Orizzonti Verticali, Kilowatt Festival, Fondazione Teatro Comunale di Vicenza
in collaborazione con Arteven, Van Associazione Culturale
con il sostegno di Trasparenze

Nel progetto Trilogy la ricerca si sviluppa a partire dalla figura della nonna. Donna che è stata nel suo passato: bambina, ragazza, madre ed infine, nel suo presente nonna, che guarda al suo passato con nostalgia per la consapevolezza di non poter più rivivere quella parte di vita, ma con dentro di sé un “avvenire in potenza” che si realizza attraverso la vita dei suoi figli e nipoti. L’unica nella società che racchiude l’intero ciclo della vita, con la funzione di tramandare e proiettare nel futuro parte di sé e che sembra incarnare perfettamente le tre dimensioni temporali: passato, presente e futuro.

Il progetto si compone di tre parti:
– Grandmother: solo – regia di Sara Wiktorowicz, creato con la performer Francesca Foscarini
– Wheel of Motion: solo – regia di Dinanda Luttikhedde, creato con la performer Sara Wiktorowicz Destroying
– Grandma: duo – regia e creazione di Francesca Foscarini e Sara Wiktorowicz, in scena: Francesca Foscarini e Sara Wiktorowicz

La nostra ricerca si concentra nella seconda parte della trilogia: Destroying Grandma a partire dagli assoli Grandmother e Wheel of Motion, cercando però di darne un colore molto diverso, un’opportunità per noi di sfidarci e di avventurarci in una direzione più assurda e surreale. La ricerca ha incluso interviste a nonne provenienti da culture diverse sui ricordi della loro vita passata. Abbiamo cercato di far sì che questi ricordi prendessero vita attraverso l’utilizzo di costumi, musica, voce e silenzio, azione e reazione, peso e contrappeso, spazio e tempo. Il nostro interesse è di far emergere gli aspetti che accomunano queste donne pur avendo vissuto vite molto diverse.
Francesca Foscarini e Sara Wiktorowicz

residenza realizzata con la partecipazione di Sosta Palmizi

Francesca Foscarini nasce a Bassano del Grappa (VI) nel 1982. Studia danza classica, moderna e contemporanea dall’età di 11 anni. Si perfeziona nel corso degli anni, nella tecnica contemporanea e nell’improvvisazione.
L’incontro con Roberto Castello nel 2000 e a seguire con Sonia Brunelli, Sara Wiktorowicz e con altri importanti nomi della scena nazionale ed internazionale, arricchiscono e personalizzano il suo linguaggio espressivo e affinano il suo talento interpretativo.
Nel 2010 come giovane coreografa italiana viene scelta per partecipare a Choreoroam, progetto internazionale di ricerca coreografica ideato da The Place (Londra), Operaestate Festival Veneto (Bassano del Grappa) Dansateliers (Rotterdam), Dance Week Festival (Zagabria), Dansescenen (Copenaghen), Teatro Pradillo/Certamen (Madrid).
Significativi per la sua formazione di danzatrice, i progetti formativi promossi da Opera Estate Festival nei quali ha modo di studiare con: Emio Greco/Accademia Mobile (Olanda), Yasmeen Godder (Israele), Carlotta Sagna (Francia), Nigel Charnock (Regno Unito), Gitta Wigro (Regno Unito), Lucy Cash (Regno Unito), Robert Clark (Regno Unito), Simona Bertozzi (Italia), Sharon Fridman (Israele) – (2010).
Partecipando a “The Project” (2004 al 2007) – Opera Estate Festival, incontra e prende parte a performance con Ronit Ziv (ISR), Elisabeth Lea (AUS/UK), Sara Wiktorowicz (NL), Rachel Prische (UK) e Iris Erez (ISR).
Nel 2007 partecipa al progetto internazionale The Migrant Body ideato e promosso da Opera Estate Veneto, sostenuto da Cultura 2000; partecipando, in qualità di danzatrice a tre residenze coreografiche: National Dance Center Bucharest (Romania) con Sacha Steenk (Olanda), Merseysie Dance iniziative Studios a Liverpool (UK) conSonia Brunelli (Italia), Teatro Astra di Bassano del Grappa (I) con Florin Fieroiu (Romania).
Con la coreografa italiana Sonia Brunelli, dopo una residenza al Grand Theatre di Groningen (NL) continua la seconda fase del progetto con un tour nei diversi stati coinvolti (Italia, United Kingdom, Romania, Estonia, Olanda).
Studia inoltre con Antonella Bertoni e Michele Abbondanza (performance “Ventotto figurine” 2005).
Prende parte al progetto di “Video Dance” (Moving Virtual Bodies), promosso da Opera Estate Festival Veneto con Teatro Comunale di Ferrara, Associazione Cantieri, Amat, Riccione TTV – Performing Arts on Screen a cura di Gitta Wigro; dove in qualità di coreografa approfondisce la ricerca nei diversi campi di applicazione della video danza.

www.francescafoscarini.it
www.sarawiktorowicz.com

DATA INIZIO:aprile 25, 2014
ORARIO INIZIO:21.00

LOCALITÀTeatro alla Misericordia
PREZZO BIGLIETTO INTERO6
PREZZO BIGLIETTO RIDOTTO6