Alessandra e Roberta Indolfi
Prova aperta al termine della residenza creativa: venerdì 11 ottobre
Non ho chiesto (io) di venire al mondo
coreografia e performance Alessandra e Roberta Indolfi
e con Eleonora Gambini, Giuseppe Zagaria
musiche Giovanni di Capua
Non vogliamo ribadire l’ovvio in condizioni in cui l’ovvio è perso di vista, poiché è una missione impossibile quella di spiegare un dato di fatto; noi vogliamo agirlo, agire in concerto,collocarci con tutto il corpo, essere quella forma incarnata di contestazione contro questo mondo, questa società pressante che ti domanda cosa fai e non chi sei. E’ questo corpo, sono questi corpi a chiedere un senso di futuro che non sia quello di un debito restituibile, sono questi corpi o corpi come questi.
(“L’alleanza dei corpi”, Judith Butler).
Alessandra e Roberta Indolfi originarie di Monopoli, iniziano a far il gioco del teatro presso l’Allegra Brigata, un’associazione teatrale che le ha viste crescere. Da sempre appassionate al movimento e sempre curiose, si aprono alle più disparate tecniche: studiano acrobatica, combattimento scenico a mani nude e con spade medievali, teatro fisico, teatro d’oggetti e di prosa. Seguono l’attrice e
vocal performer Leonarda Saffi per affinare lo studio sul testo e la parola, scoprendo il teatro sperimentale. Nel 2019 vengono ammesse alla Civica scuola di teatro Paolo Grassi a Milano, dove inizia il loro percorso con la danza, fino ad allora mai praticata. Nella scuola è per loro particolarmente stimolante l’incontro con Maria Consagra, Paola Lattanzi e Biagio Caravano. Durante il loro secondo anno
accademico sperimentano la ricerca coreografica e creano una prima opera site-
specific intitolata “Io. Tu. Io e te. Tu ed io. NoiLoro. Noi e loro.”, pezzo autobiografico, viscerale che le vede sporcarsi le mani e i corpi di terra in un gioco famelico di vita. Da qui in poi si conducono spalleggiandosi nel percorso creativo che stanno levigando, nonostante, si augurino di non imprigionarlo mai in una sola visione, poiché da sempre non sono mai state una sola cosa.