Danza – Prova aperta al termine della residenza
IPERREALISMI
HELEN CERINA
di Helen Cerina
costumi Valentina Ragni e Helen Cerina
realizzato con il sostegno di Amat, Inteatro, Kilowatt Festival
Ci vuole un alto livello di prodezza e virtuosismo tecnico per simulare la realtà. Ecco l’idea: riprendere con la videocamera persone anonime in situazioni pubbliche e riprodurre i loro movimenti in altri luoghi e in teatro.
Chissà se ora ci sono due persone che stanno compiendo esattamente lo stesso gesto nello stesso momento? Magari uno dei due sta aspettando l’autobus sotto la neve e l’altro sta parlando al telefono nel suo salotto, il loro gesto è identico ma il significato è diverso.
Ecco il risultato: la danza.
Attraverso l’esaltazione dei dettagli il soggetto viene messo a fuoco e LUI/LEI NON È MAI STATO/A COSÌ VIVO/A, COSÌ UMANO/A COME LO È ORA NEI NOSTRI CORPI SU QUESTO PALCO.
Helen Cerina è dedita alla disciplina coreografica intesa come la pratica di mettere in relazione elementi e indagare le relazioni stesse, il suo campo d’azione dalla danza sfocia anche in altre forme d’arte e attività. Si diploma in Cinema d’Animazione all’ISA di Urbino e si Laurea in Teatro-Danza al Trinity Laban College di Londra. Nel 2007 è borsista al Dancewebeurope di Vienna. Nel 2009 nel progetto Choreoroam:-Operaestate Festival Veneto/CSC – Regione Veneto-The Place di Londra-Dansateliers di Rotterdam-Dansescenen Copenhagen-Paso a-2/Certamen Coreogràfico de Madrid – Dance Week Festival/Zagreb Dance Center. E’ stata artista residente presso Reiss Arti Performative, Torino, Daghdha Dance Company, Irlanda e ora ad Inteatro, Polverigi. Nel 2008-2011-2012 partecipa alla Vetrina della Giovane Danza d’Autore di Ravenna. Nel 2010 vince il premio Nuove Sensibilità con Dulcis in pomerio. Da quattro edizioni collabora col Festival Nottenera, nelle ultime due come docente di movimento nel progetto NotteNera Junior. Crea Du Liebst mich zu viel che viene mostrato a NID prima vetrina nazionale della danza e altri Festival. Con lo studio Iperrealismi partecipa ai concorsi Game 2012 e Nextwork 2013. Dal 2008 porta avanti una ricerca sulla percezione sensoriale a partire dal danzare senza vedere, intitolata How. Studia alla Biennale College Danza 2013 nel progetto Trasmissioni di Virgilio Sieni. Helen fa parte della piattaforma Matilde, un progetto della regione Marche e Amat.