Danza – Prova aperta al termine della residenza
EVERYTHING IS OK
MARCO D’AGOSTIN
un progetto di e con Marco D’Agostin
musiche originali LSKA
prodotto da VAN
con il supporto di Kilowatt Festival, inTeatro, CSC, D.ID Dance Identity
Un corpo forsennato: si muove a un ritmo che non lascia spazio al respiro.
Migliaia di immagini intorno a noi ci offrono proposte per divertirci, eccitarci, interessarci. Un corpo baraccone, impazzito, una macchina senza soste. Ispirato al Saggio sulla stanchezza dello scrittore austriaco Peter Handke, lo spettacolo indaga il momento in cui il nostro sguardo si acquieta, si arrende, trova riposo.
Marco D’Agostin si forma come danzatore studiando con, tra gli altri, Yasmeen Godder (IL), Nigel Charnock (UK), Emio Greco/Accademia Mobile (NL), Simona Bertozzi (IT), Sharon Friedman (ES), Jorge Crecis (ES), Rachel Krische (UK), Guillermo Weickert (ES). Negli anni ha danzato per, tra gli altri, Claudia Castellucci/Socìetas Raffaello Sanzio (IT), Alessandro Sciarroni (IT), William Collins (UK/NL), Sharon Friedman (ES), Ullallà Teatro (IT). Approfondisce le tematiche legate alla pratica e alla ricerca coreografica con, tra gli altri, Rosemary Butcher (UK), Tabea Martin (CH/NL), Peggy Olieslaegers (NL), Gitta Wigro (UK), Guy Cools (BE), Lucy Cash (UK), Guillermo Weickert (ES), Ginelle Chagnon (CDN).
Dal 2010 sviluppa il proprio personale percorso di ricerca coreografica, anche grazie ai progetti internazionali Choreoroam Europe (mentoring di Rosemary Butcher), Act Your Age (mentoring di Wendy Houstoun), CD16/partnering con SNDO School in Amsterdam (mentoring di Katarina Bakatsaki), Triptych/partnering con Circuit-Est di Montréal e The Dance Centre di Vancouver (mentoring di Ginelle Chagnon).
Tra i suoi lavori come autore, Viola (vincitore Premio Gd’A Veneto 2010, selezione Aerowaves 2011 e Anticorpi XL 2011), Spic & Span (vincitore Segnalazione Speciale Premio Scenario 2011), Per non svegliare i draghi addormentati (vincitore Premio Prospettiva Danza 2012).
Per la sua interpretazione nel film I giorni della vendemmia (IT, 2012) vince il Giglio d’Argento come miglior attore al Valdarno Cinema Fedic del 2012