DIGITAL PERFORMING ARTS:

STRUMENTI E OPPORTUNITÀ PER CHI OPERA NELLA CULTURA

Come la transizione digitale influisce sui processi creativi, sulle organizzazioni e sui pubblici? Quali sono le strategie, le competenze e gli strumenti necessari per sviluppare progetti digitali di performing arts? Quale l’apporto del Metaverso e dell’Intelligenza Artificiale?

L’Associazione CapoTrave/Kilowatt, già ideatrice insieme ad Armunia, del progetto Residenze Digitali, propone delle azioni formative gratuite rivolte ad artiste/i e a chi opera nel settore culturale e delle performing arts, al fine di gestire la transizione digitale. L’obiettivo è delineare il profilo del digital art curator, che in ogni struttura possa trasferire le competenze digitali acquisite, sia allo staff interno, che agli utenti esterni, con l’intento di agevolare i processi creativi e attivare nuove modalità di audience engagement. Il progetto è stato sviluppato a partire dall’avviso pubblico “Capacity building per gli operatori della cultura per gestire la transizione digitale – TOCC” finanziato dall’Unione Europea – Next Generation EU.

Il ciclo formativo proposto da marzo a luglio 2024 prevede: 5 Webinar su Zoom e la Summer School in presenza durante Kilowatt Festival 2024 (dal 15 al 19 luglio). Sarà inoltre attivato, per tutta la durata della formazione online, il servizio Questions & Answers, attraverso il quale sarà possibile contattare per domande e chiarimenti i docenti dei webinar. Infine, è prevista la pubblicazione di un e-book: un manuale che comprenderà le esperienze raccolte sul campo durante il processo.

Parteciperanno ai Webinar e alla Summer School: Simone Arcagni (Università di Palermo), Massimo Bergamasco (Istituto di Intelligenza Meccanica della Scuola Superiore Sant’Anna), Stefano Brilli (Università di Urbino Carlo Bo), Mara Oscar Cassiani (Artista e Performer Digitale), Daniela Cotimbo (Art Curator, Re:humanism), Laura Gemini (Università di Urbino Carlo Bo), Kamilia Kard (Digital Artist), Federica Patti (Università di Torino), Antonio Pizzo (Università di Torino), Martin Romeo (Visual Artist), Filippo Rosati (Umanesimo Artificiale), Davide Marcianesi (Umanesimo Artificiale).

I 5 WEBINAR

Quando: 12 e 26 marzo, 23 aprile, 28 maggio, 25 giugno 2024

dalle 17:30 alle 20

Dove: sulla piattaforma Zoom

Partecipazione gratuita su registrazione

NB. I partecipanti a uno o più Webinar formativi hanno la priorità di iscrizione alla Summer School in presenza in programma dal 15 al 19 luglio a Sansepolcro, durante Kilowatt Festival 2024 (max 50 partecipanti per modulo). 

12 marzo

1°WebinarIncontriamoci all’intersezione tra offline e online, interviene Mara Oscar Cassiani – MOC (Artista e Performer Digitale). Il webinar esplora il tema della performatività digitale oltre la tecnologia. Un’immersione nel mondo dell’applicazione performata dei nuovi linguaggi, dei corpi online degli utenti, dell’impatto dei media e delle tecnologie digitali sulle ritualità, danze, forme di narrazione e fruizione passando attraverso le tematiche nate dall’impatto quotidiano della rete, del monitor come nuovo dispositivo scenico. Si presenteranno l’uso performativo delle applicazioni (realtà aumentata, social, AI) e l’analisi critica dei temi e delle opere derivate, passando per l’esperienza performativa dell’artista.

Curare la complessità. La relazione tra pratiche artistiche e intelligenza artificiale, interviene Daniela Cotimbo (Art Curator, Re:humanism). Nel tentativo di fare chiarezza tra questioni reali e notizie da prima pagina, l’intervento vuole affrontare i principali temi inerenti ai linguaggi tecnologici avanzati come quello dell’AI, spaziando dall’approccio politico e d’indagine a quello speculativo e immaginativo. Ognuno dei temi proposti verrà indagato grazie a esempi pratici di convergenza con le pratiche degli artisti contemporanei, andando così a tracciare percorsi differenti di ricerca e formalizzazione che riguardano il corpo, i media e le pratiche partecipative.

26 marzo

2°WebinarLa digital performance fra Metaverso e Intelligenza Artificiale
Intervengono Federica Patti (Università di Torino) e Martin Romeo (Visual Artist)
Il seminario offre ai partecipanti un ampio panorama delle piattaforme e delle opportunità fornite da Metaverso e Intelligenza Artificiale per aprire nuovi orizzonti nell’espressione artistica e nella creazione di esperienze performative e teatrali. Verranno presentati casi studio emblematici delle potenzialità e della complessità che le digital performance in ambiente virtuali costituiscono, per pubblico e operatori.

23 aprile

3°Webinar – Produzione di spettacoli dal vivo e sistemi digitali, interviene Antonio Pizzo (Università di Torino). Il webinar utilizzerà dei casi di studio sviluppati all’interno del progetto Officine Sintetiche per illustrare alcune nozioni di base riguardo a: flusso produttivo / competenze / sistemi computazionali / dispositivi digitali. L’esperienza maturata in una serie di laboratori produttivi sviluppati all’interno dell’Università di Torino dal CIRMA e dal progetto Officine Sintetiche ha fatto tesoro dell’attrezzatura disponibile presso il Laboratorio StudiUmLab.

Community, creator e nicchie algoritmiche: pubblici digitali per le performing arts
Intervengono Laura Gemini e Stefano Brilli (Università di Urbino Carlo Bo)
Il seminario vuole introdurre i partecipanti ai principali cambiamenti delle piattaforme digitali rilevanti per lo studio del pubblico e la programmazione delle attività di audience engagement. Si cercherà di mostrare quali ambienti, strumenti e metodologie possono essere d’aiuto per coinvolgere attraverso il digitale gli spettatori in presenza, ma anche per ipotizzare nuove nicchie estetiche e di consumo con cui relazionarsi. Il webinar serve quindi come primo approccio alla riflessione sul pubblico che potrà essere espanso nei laboratori nei giorni del Festival.

28 maggio

4°Webinar – Una questione tecnologica, interviene Simone Arcagni (Università di Palermo). La tecnologia digitale apre orizzonti di ricerca e una propensione alla sperimentazione unici nello spettacolo dal vivo. Pertanto l’attenzione critica al “fatto tecnologico” aiuta a capire dinamiche e logiche: si prenderanno in esame spettacoli emblematici per l’uso di tecnologie come il Metaverso, l’IA, le XR, lo streaming.

L’esperienza partecipativa nel metaverso: interazione, agentività e prossemica, interviene Kamilia Kard (Digital Artist). Il webinar esplora le dinamiche scientifiche che caratterizzano la creazione e la partecipazione alle performance digitali all’interno del Metaverso, focalizzandosi su tre variabili fondamentali: l’agentività degli attori virtuali nella performance online; la prossemica, ovvero come la disposizione spaziale, le dinamiche non verbali e le interazioni contribuiscano alla costruzione dell’esperienza virtuale; la partecipazione attiva, indagando come gli attori virtuali interagiscono, contribuiscono e si immergono nella performance online.

25 giugno

5°Webinar Ambienti virtuali e realtà miste in ambito teatrale, interviene Massimo Bergamasco (Istituto di Intelligenza Meccanica della Scuola Superiore Sant’Anna). Il webinar riguarderà la presentazione dello spettro di tecnologie digitali immersive disponibili allo stato dell’arte. Verranno presentate alcune attività di ricerca per lo sviluppo di Umani Virtuali con particolare riferimento all’ambito della didattica teatrale.

Approccio antidisciplinare a progetti di arte, scienza e tecnologia, interviene Filippo Rosati (Umanesimo Artificiale). Attraverso l’analisi di casi studio relativi ai progetti di Umanesimo Artificiale, l’incontro si propone di illustrare l’approccio di questa realtà verso l’arte, la scienza e la tecnologia, e come queste tre componenti interagiscono tra di loro. Esploreremo il processo creativo, partendo dalla fase concettuale e arrivando alla formazione di un team multidisciplinare, attraverso partnership strategiche e definizione degli obiettivi. Il fine ultimo è stimolare una proficua interazione tra arte e scienza, creando spazi in cui entrambe possano fluire e influenzarsi reciprocamente. 

Info: workshop@kilowattfestival.it

QUESTIONS&ANSWERS

Nel mese successivo al giorno dell’incontro, le relatrici e i relatori del Webinar rimangono a disposizione per rispondere a eventuali domande, attraverso il seguente modulo N.B. I tempi di risposta non corrispondono a una chat diretta.